Lo stand per la Pietra Naturale Autentica al Superdesign Show 2019
In occasione del Salone del Mobile 2019 che si è svolto a Milano in questi primi giorni di Aprile, il consorzio PNA Pietra Naturale Autentica, di cui facciamo parte, è presente ad una delle manifestazioni collaterali: il Super design Show 2019 con una installazione ad opera di Remigio Architects.
Dire pietra naturale significa parlare di un materiale che accompagna, protegge e valorizza il nostro vivere fin dagli albori dell’umanità. In quei lontani tempi l’uomo scacciava gli animali feroci dalle grotte per andare a viverci abbellendole poi con la propria profonda e archetipica indole artistica.
La simbologia della Pietra
La pietra: in pietra erano i dolmen, i menhir e i megaliti di Stonhenge, di pietra e marmo erano le grandi cattedrali del romanico e del gotico a cui l’installazione di cui vogliamo parlare si ispira. Con la pietra l’architetto Luca Remigio ed il suo team creano geometrie e ambientazioni per portarci in uno spazio senza tempo, altamente evocativo.
Anni fa vidi un film dei fratelli Taviani: “Good morning Babilonia”, che raccontava la storia di Italiani emigrati in America. Due scene mi sono rimaste nel ricordo e si collegano a queste opere. I due protagonisti combattono davanti ad una chiesa sperduta (in realtà la chiesa di san Paolo a Ripa d’Arno).
La chiesa appare salva in mezzo alle macerie dei bombardamenti. I due fratelli giacciono feriti, imbracciano una telecamera e cominciano a filmare dicendo: «I nostri figli potranno conoscerci» e in un’altra parte del film: “Io brindo a te, chiesa dei miracoli. E brindo ai nonni dei nostri nonni che mille anni fa la costruirono e che ci hanno tramandato questo nostro mestiere, fatto dalle mani e dalla fantasia”.
Ecco: vedendo quest’opera ripenso al lavoro del marmista e a quel che vale (oltre all’aspetto meramente economico) e che molto ben rappresentato da questa installazione. Già da lontano sembra di avvicinarsi ad una delle magnifiche basiliche toscane, a Pistoia, a Firenze o a Siena, oppure negli spazi infiniti ma rigorosi del romanico sardo.
E’ difficile spiegare quanto potenti siano queste suggestioni ma esistono ed agiscono come in questo ambiente dove, avvicinandoci, gli spazi sembrano moltiplicarsi in giochi di quinte e prospettive e la facciata gotica diventa altro, tanto altro. Spunta un menhir, in questo lavoro del Remigio, e quasi ti aspetti di trovarci grafiti ed incisioni rupestri suggeriti dal logo del consorzio inciso su una lastra di Bianco Carrara.
La Pietra tra arte e quotidiano
Una cascata d’acqua viene proiettata al centro dell’installazione a suggerire qualità eterne, l’installazione stessa sembra divenire grotta, ma anche piazza, monumento, chiesa medioevale e chiesa moderna come nei progetti di Mario Botta. Un ingrandimento del ratto di Proserpina del Bernini suggerisce il marmo che si fa carne e contemporaneamente la bravura e la saggezza di chi sa lavorare e valorizzare questa materia.
Siamo imbrigliati nel tempo e, contemporaneamente, in uno spazio senza tempo, magico.
L’installazione è contemporaneamente anche molto moderna e perfino social. Fotografandola infatti con il proprio telefonino, che ha obiettivo grandangolare, rivela prospettive inedite, architetture nuove, linee che convergono o fuggono via amplificando gli spazi, ribaltando gli schemi e invitando al gioco.
Quando abbiamo visitato l’esposizione abbiamo visto ragazzine giocare, rotolare e fotografarsi felici come se fossero state a casa propria. Il rigore del Bianco Carrara e del Granito nero divenuti base di un vivere spontaneo, rilassato e ludico.
E’ tutto questo e tanto altro che attraverso il consorzio Pietra Naturale Autentica e l’allestimento scenografico magnificamente proposto da Remigio Achitects vogliamo suggerire Conosciamo già le caratteristiche della pietra naturale: sappiamo la durezza, la robustezza di marmi e graniti, la loro lucidabilità; è risaputa la durata nel tempo, il valore estetico unico e irripetibile della pietra.
Che sia un caso che i grandi monumenti sono in pietra?
L’atto creativo qui rappresentato celebra le qualità di materiali nati per durare nel tempo. Quando usiamo la pietra nella nostre abitazioni, nel nostro vivere quotidiano non usiamo solo un materiale che ha sfidato i millenni e quindi ha qualità costruttive conosciute e riconosciute, non è solo questo.
Usando pietre, marmi e graniti ci proiettiamo in uno spazio indefinito tra passato e futuro dove convivono la bellezza dei templi greci, con gli skyline delle architetture più moderne. Pietra è qualcosa che dura nel tempo e che porta bellezza e cultura .
#STONEISBETTER
