La Breccia Imperiale è una pietra proveniente dal Brasile dal fondo che va dal grigio scuro al bruno rossastro con varie campiture di colori e gradazioni diverse percorse in varie direzioni da venature bianche di spessore vario.
Avvicinando l’occhio si vede che le varie zone di colore, che sembrano omogenee, sono a loro volta formate di picchiettature dei colori che abbiamo già citato, riunite di volta in volta in percentuali diverse.
Questo materiale, denominato anche Amarula, è adatto, grazie alla sua struttura nuvolata, ad un'ampia gamma di applicazioni ed è estremamente resistente.
Origine e caratteristiche della quarzite Breccia Imperiale
La Breccia Imperiale è un granito composto da una miscela di frammenti di roccia e minerali molto fini con alcune parti bianche costituite da calcite chiaramente cristallina.
Questa pietra naturale deve la sua formazione alle rocce frantumate e polverizzate da intensi movimenti lungo le faglie all’interno della crosta terrestre: le cataclasiti.
La cataclasite è una roccia che si genera tramite un processo di deformazione fragile consistente nella rottura della roccia madre in un insieme di grani che sono successivamente cementati dai fluidi circolanti nel sistema di fratture tipico delle zone di faglia. In altri termini la roccia originaria, intatta, sottoposta a forze tettoniche che la fratturano, è "frullata" e i frammenti riassestati a temperature e pressioni corrispondenti ad un grado metamorfico molto basso o basso. Il risultato di tale processo è la cataclasite, roccia a grana fine coerente e priva di foliazione metamorfica, che talvolta presenta tenacità maggiore della roccia madre da cui deriva. (Wikipedia)
La Breccia Imperiale, quarzite dura e resistente, è caratterizzata da colori caldi ed avvolgenti.
Nello specifico è contraddistinta da un intreccio di tonalità che vanno dal beige caldo al bordeaux intenso, alternato a venature più scure e sfumature che richiamano la terra e il calore.
Non solo estetica, ma anche resistenza e durabilità sono qualità distintive della Breccia Imperiale. Questa pietra naturale, infatti, resiste egregiamente all'usura, al calore e, se trattata con i giusti processi, anche alle macchie. Queste caratteristiche la rendono adatta a una vasta gamma di applicazioni, sostenendo il passaggio del tempo e mantenendo inalterato il suo fascino visivo.
Perchè la Breccia Imperiale è conosciuta come Amarula
Le caratteristiche tonalità brunastre della Breccia Imperiale le hanno dato l’appellativo di Amarula, denominazione comune nel settore lapideo.
Questo nome deriva probabilmente dal liquore Amarula, prodotto principalmente in Sudafrica e commercializzato in tutto il mondo, con un particolare successo in Brasile, terra di origine della Breccia Imperiale.
L’Amarula è un liquore a base di frutta selvatica e dal sapore di caramello leggermente fruttato, con una gradazione alcolica di 17 gradi e zuccherina di 20 gradi a base di Marula, un frutto selvatico.
Probabilmente il legame fra liquore e pietra lo si deve al classico colore della bottiglia che è per l’appunto sul marron scuro.
Anche il tono caldo della pietra ricorda un buon bicchiere bevuto in un momento di relax.
Del resto la Breccia Imperiale viene annoverata fra i graniti perchè dei graniti possiede la durezza e la resistenza.
I colori dai toni caldi e carezzevoli la rendono adatta per soluzioni di pregio mentre la struttura nuvolata e la resistenza agli acidi la rendono adatta per la cucina e i piani di lavoro dato che nasconde molto bene le inevitabili macchie.
Settori di utilizzo della Breccia Imperiale
Il granito Breccia Imperiale può essere lavorato in diversi spessori e in varie finiture superficiali.
La lavorabilità è un altro punto di forza della Breccia Imperiale. Le moderne tecniche di estrazione e di lavorazione consentono di modellarla in vari spessori e finiture, ampliando ulteriormente il suo utilizzo.
La lavorazione che va per la maggiore per questo materiale è certamente la satinatura che contribuisce ad acuire il senso del vellutato e del calore ammorbidendo anche i colori nonché la sensazione tattile.
Viene usata anche lucida e in questo caso le differenze dei colori si fanno più nette, contrastate e la pietra assume una lucentezza maggiore.
Negli ambienti interni troviamo la Breccia Imperiale in:
- piani di lavoro per cucina;
- bagni e docce;
- davanzali di finestre;
- rivestimenti di caminetti;
- scale;
- rivestimenti per pareti e pavimenti.
In esterno la Breccia Imperiale è, invece, utilizzata per:
- davanzali esterni;
- scale esterne e pianerottoli;
- rivestimenti murali.
Questa pietra naturale è inoltre resistente ai graffi, al calore, igienica e facile da pulire.
La scelta della finitura superficiale (lucida, satinata o anticata) determina la sensazione, l'effetto e l'espressione della superficie di questa pietra naturale.
La Breccia Imperiale è un materiale durevole e di grande eleganza per i progetti di design.
La Breccia Imperiale è anche una scelta consapevole dal punto di vista ambientale. La pietra naturale, per la sua durata, non necessita di essere sostituita frequentemente, contribuendo a ridurre il consumo di risorse e i rifiuti.
Vedi la Breccia Imperiale nel catalogo materiali.