Molto spesso viene fatta confusione fra prodotti in quarzite e prodotti sintetici in quarzo, ma aldilà del nome, veramente molto simile, quali sono le reali differenze tra quarzo e quarzite?
La verità è che quarzo e quarziti possono sembrare simili, ma in realtà sono totalmente diversi, nel primo caso si tratta di una resina artificiale creata dall'uomo (attraverso un processo di combinazione di polvere di quarzo con resine sintetiche e pigmenti colorati), mentre le quarziti sono pietre metamorfiche naturali create da processi chimici e fisici della durata di milioni di anni dove colorazioni e disegni sono dettati unicamente dalla posizione geografica, dai minerali che si sono depositati nel corso del tempo, e dagli eventi (terremoti, eruzioni, innalzamenti e abbassamenti della crosta terrestre) che si sono succeduti in ere geologiche a noi lontane.
La quarzite si forma attraverso la trasformazione delle rocce sedimentarie, spesso calcaree, sotto l'influenza di temperature e pressioni intense e durature nel tempo.
Questo processo geologico conferisce alle quarziti una struttura cristallina e una varietà di colori e venature uniche. A differenza del quarzo composito, esse portano con sé la complessità geologica delle loro origini, che si riflette nella loro diversità estetica e nelle loro doti di resistenza.
Le caratteristiche comuni fra quarzo e quarziti sono essenzialmente due, entrambi i prodotti sono costituiti da una altissima percentuale di quarzo ed entrambi vengono usati grossomodo nello stesso ambito. Per il resto, a nostro avviso, tutto va a vantaggio delle quarziti.
In termini di durezza, le quarziti superano il più delle volte il quarzo composito e ciò è dovuto alla loro formazione geologica, che le rende adatte a resistere all'usura quotidiana tanto che trovano impiego in pavimenti, piani cucina e bagni, offrendo durabilità senza compromessi coniugata ad una bellezza naturale incomparabile. Il quarzo composito, sebbene resistente, potrebbe richiedere una maggiore attenzione per evitare danni da utensili appuntiti o pesanti oggetti cadenti.
Semplificando, le quarziti sono un prodotto naturale ed ogni pietra porta con sé la sua unicità e le intrusioni naturali che solamente minerali luoghi ed epoche diverse hanno saputo generare.
I quarzi sono riproduzioni create dall'uomo con l'intenzione di imitare le quarziti e garantirsi un'omogeneità per superfici di grandi dimensioni.
Le differenze Chimico Fisiche tra Quarzo e Quarziti
Ma quali sono - ci viene spesso chiesto - le differenze chimico-fisiche tra Quarzo e Quarziti?
La prima è una differenza di milioni di anni e riguarda i tempi e i modi di produzione.
Le lastre di quarzo vengono ottenute mescolando quarzo, coloranti e resine in laboratorio con un processo industriale di breve durata.
La quarzite è una roccia metamorfica molto dura derivante dall’arenaria cioè dalla sabbia, ed è composta essenzialmente di quarzo (minerale). Per dare un’idea di come si sono formate le quarziti immaginate la fabbricazione del vetro.
Si prende la sabbia e la si scalda a temperature altissime fino a che si scioglie creando una massa semiliquida, aggiungete a ciò pressioni enormi, i movimenti della crosta terrestre e la presenza di altri minerali a dare colori e striature sempre diverse e irripetibili, mettete un ideale timer a qualche centinaia di migliaia di anni, lasciate raffreddare … ed ecco create le quarziti naturali.
Di queste quarziti ne esistono svariate qualità a seconda dei luoghi di estrazione che ne hanno determinato composizione e colorazioni che possono andare dal bianco traslucido, al beige, dal giallo al marrone, dal rosa al rosso e dall’azzurro verde fino al nero, tra le quali:
La quarzite è un tipo di pietra che si distingue generalmente per la resistenza all’abrasione, agli attacchi dell’inquinamento e degli acidi, agli sbalzi di temperatura e per questo sono di solito adatte sia per esterni che per interni.
Ciò non vale, per esempio per il quarzo sintetico che viene generalmente usato solamente per interni in quanto risulta meno resistente a graffi e calore.
Nel caso delle quarziti anche le lavorazioni possono essere le più disparate, infatti le quarziti possono essere lavorate per esempio a spacco oppure levigate. La lucidatura conferisce alle quarziti un aspetto particolarmente luminoso e brillante ma anche altre lavorazioni, come la satinatura, per esempio.
Se poi si usano quarziti colorate e venate si possono ottenere effetti suggestivi e spettacolari estremamente eleganti e scenografici.
Il quarzo dalla sua può garantire maggiori opzioni di colore, in quanto durante la sua produzione può essere utilizzato qualsiasi pigmento di colore, generando al bisogno anche colorazioni del tutto artificiose o innaturali.
Ad oggi però la grande quantità di quarziti estratte in natura, caratterizzate dalle più svariate colorazioni, ha sopperito alla richiesta di colorare il quarzo ( come per esempio, Fusion wow Red o Fusion Blu Caravaggio, Quarzite Colorado, Quarzite Green da Vinci, Quarzite Emerald Green, Quarzite Meridien, Lumix e tante altre…).
Quando utilizzare il quarzo in interni ed esterni?
Il quarzo, trova ampio impiego essenzialmente negli arredamenti di interni e soprattutto per.
Nei contesti interni, è ideale, offrendo durabilità e stile, per:
- piani cucina
- top bagno
Il quarzo, con la sua vasta gamma di colori e finiture, si adatta comunque ad ogni stile, trasformando gli ambienti in scenari di eleganza senza tempo.
Dall’altro lato, le quarziti, con la loro bellezza e durabilità, si prestano a molteplici utilizzi negli arredamenti di interni ed esterni.
All'interno, aggiungendo un tocco di eleganza, sono perfette per:
- pavimenti
- piani cucina
- top bagno
- rivestimenti murali
La loro resistenza agli agenti atmosferici le rende ideali anche per spazi esterni, come:
- pavimentazioni
- giardini
- rivestimenti esterni
- scale
- percorsi pedonali
- muri di contenimento
La diversità di colori e venature delle quarziti consente di adattarle a qualsiasi stile, creando ambienti distintivi che uniscono estetica e funzionalità in modo armonioso.
Per concludere, la scelta tra quarzo e quarziti si basa sulle esigenze specifiche di progetto, il gusto estetico e la preferenza per un materiale sintetico o una roccia naturale che incarna la bellezza della terra.